“Lux & Food Made in” digitale, due Eccellenze vincenti
Lux & Food Made in
Durante il corso di formazione
online di Google (Eccellenze in Digitale), sono rimasto colpito da una startup innovativa:
Lux Made In.
Lux Made In è una sorta di
piccola Amazon, che riunisce tutte le micro-piccole-medie imprese italiane di gioielleria
e bigiotteria artigianali. Tutto è partito da una gioielleria di famiglia,
fondata negli anni ’30 a Crotone, tramandata di generazione in generazione fino
ad arrivare a Giorgio Isabella (classe 1985).
Giorgio ha sempre lavorato nel
settore del marketing, in particolare per diverse multinazionali (Bulgari,
Unilever e Sarah Lee), fino a quando nel 2011 frequentando un Master a Roma, conosce
Filippo Maria Capitanio.
Filippo, classe 1986, nato a
Milano ma cresciuto a Roma, laureato in International Management, con lui
Giorgio instaura da subito un grande rapporto e decide di scrivere la sua tesi sulla
startup che poi sarebbe diventata una delle principali realtà in Italia di e-commerce di
gioielli: Lux Made In.
Giorgio e Filippo hanno saputo
sfruttare la rete, in particolar modo i
social, a tal punto che sono riusciti a creare una rete di Giovani Gioiellieri Italiani, la prima in Italia, una rete di
artigiani, creativi, subfornitori e terzisti, tutti under 45, che promuovono
idee e iniziative. L’associazione seleziona e certifica i partner aderenti al
Network, in maniera tale da fornire la migliore garanzia ai clienti finali,
consumatori o altre imprese, seguendo l’intero processo di vendita.
Lux Made In
È un portale multi-venditore, che
desidera presentare l’eccellenza artigianale Made in Italy ai consumatori e alle imprese di tutto il mondo. Alle
imprese offre la possibilità di vendere online prodotti di pregio senza
intermediari, senza nessun costo.
Lux Made In ha avuto talmente tanto successo che da un lato ha assunto una dimensione internazionale, essendo stata notata da Damiani il quale ha chiesto di curare la piattaforma di e-commerce e lo sviluppo della sua attività. Da un altro lato nel 2014, dopo un incontro con Confagricoltura, è nata Food Made In che è stata inserita tra le iniziative di “Expo… anch’io”, come vetrina per le aziende e i prodotti italiani nel mondo.
Lux Made In ha avuto talmente tanto successo che da un lato ha assunto una dimensione internazionale, essendo stata notata da Damiani il quale ha chiesto di curare la piattaforma di e-commerce e lo sviluppo della sua attività. Da un altro lato nel 2014, dopo un incontro con Confagricoltura, è nata Food Made In che è stata inserita tra le iniziative di “Expo… anch’io”, come vetrina per le aziende e i prodotti italiani nel mondo.
Ma il successo di Lux Made In non termina qui, dopo aver vinto un bando nazionale, promosso da Google (Distretti nel Web) e Unione Camere, Giorgio prende parte al progetto dei Gioielli Dop, realizzazioni di arte orafa che richiamano il settore agroalimentare italiano, presentando in maniera originale le 3B del Made in Italy: il Bello, il Buono e il Ben Fatto.
Fonti: Che Futuro, SnapItaly
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